L'uomo veglia sulla donna che sa essere femmina accogliente come un padre veglia su di una figlia.
L'uomo quando è degno, guarda la sua donna con gli occhi amorevoli del padre, la protegge con la forza del maschio, le sfiora con la dolcezza della piuma, la possiede con la passione e l'istinto dell'animale.
Un uomo ama il femminile quanto ama la propria anima, sa amare e proteggere la donna, come quando ha una moglie, una figlia, il suo amore spazia sincero per tutta la casa, senza preferenze, divisioni. L'uomo, da padre, infonde nutrimento e stima nella moglie, come nella figlia. Adora la più grande come la Dea del Tempio, e la più piccola perché un giorno lo diventi. Sa che il suo esempio di onestà, integrità e giustizia sarà anche la forza della sua donna, sarà l'esempio per le sue bambine, e nella notte andrà nel bosco e si inginocchierà pregando verso il cielo affinché le sue piccole crescano sane ed incontrino un giorno un uomo degno e di valore, più di quanto lui è stato.
Perché lui, l'uomo che detiene il comando e le sorti della propria famiglia, non si sente Dio, ma una persona umile che la Vita ha baciato, e sente dentro la responsabilità del suo compito, l'onore e la direzione.
L'uomo è tale solo se accetta di essere maschio tra i maschi, lasciando cadere al suolo la lancia della rivalità, dell'invidia, della slealtà verso gli altri uomini.
L'uomo sa che gli uomini sono fatti della sua carne, sa che lui e loro sono tutti fratelli e figli di un unico Padre che li ha messi al mondo per onorare la Vita in ogni sua forma.
E quando saprà dare questo Amore agli altri suoi simili in cambio riceverà la compagnia, il calore maschile che allevierà la sua solitudine, che lo aiuterà a compiere il suo ruolo e la sua responsabilità verso la società, famiglia, le donne ed i figli.
Amerà i suoi fratelli, a volte li odierà, si confronterà con loro, giocherà con loro e con loro sarà felice.
L'uomo, che sia credente o che non sia, è persona di Spirito. Il suo Spirito, sia Dio, Cristo, la Natura, il Cosmo, è il suo punto di riferimento interiore che lo guida come una bussola nel mare, e nella vita.
La famiglia è per lui il giardino tra le mura del castello, è la capanna in mezzo al bosco, la palafitta nella foresta, il dentro nel mezzo del fuori. Il posto dove maschile e femminile si incontrano, dove l'uomo dona, dove sgorga eterna la sorgente dell'amore.
